Raku
La ceramica Raku ha origini lontane nel tempo nascendo come
un'antica tecnica giapponese. Dalla filosofia zen, di cui
è espressione, nonché dall'amore per la naturalezza
dei materiali, nascono le ciotole per la cerimonia del tè,
nella seconda metà del XVI secolo.
Ideati e manipolati, senza l'utilizzo del tornio né
ai colombini, gli oggetti in creta, vengono cotti in forno
apposito, raggiunta la temperatura si estraggono i pezzi
incandescenti e si procede alla riduzione. Operazione questa
di grande suggestione, per la visione in diretta del processo
di cottura e di riduzione, il colore si fonde e si fissa
subendo trasformazioni visibili ad occhio nudo. L'esperienza
è di grande impatto visivo ed emotivo. Non a caso
la parola Raku significa gioia, facilità, liberazione.
Pierpaolo Giannini tiene lezioni
specifiche sulla tecnica raku.